Re: individualità
Inviato: 07/01/2011, 0:58
Ciao Giovanna, nella risposta che hai dato manca il tuo parere su un cambio del titolo attuale di questo argomento in uno nuovo "Unificazione Uomo-Donna". Il cambia è stato proposto da Giuseppe e cercava opinioni. Se gliel'hai già data, fa finta di nulla.
Venendo al dubbio che sollevi, secondo me è necessario che Uomo e Donna mantengano la propria individualità FISICA (le altre si perderanno) così come è adombrato nel rapporto che la creatura intesserà col Creatore nel Regno dei beati. Di questo si parla proprio nel giornalino di questo mese.
Nella casetta di un beato Gesù è il padrone di casa, intellettualmente ma - ecco la sconcertante rivelazione - anche fisicamente! Si mangia, si beve e si "fa l'amore". Così è come l'ho capita io. Presumo che nella casetta con Gesù in giro per casa ci sarà pure la nostra adorabile metà. Presumo anche che ci saranno i nostri amici, vecchi e nuovi, magari nel vicinato.
Dalla lettura del passo ho evinto che la dimensione umana trova uno spazio anche lassù, proprio all'ultimo cielo, solo che viene portata avanti nella massima divinità, cioè nel massimo amore, che è unione animica con con coloro che stanno di fronte a noi. Liberi ma mai divisi, separati ma mai soli. Perchè? Perchè l'altro vive in sè.
Tutto questo l'ho dedotto dal passo nello nel giornalino. Filosoficamente invece deduco da me la NECESSITA' della separazione tra i coniugi perchè Gesù e Maria e Giuseppe, benchè una sola famiglia, erano di fatto separati, e tali sono ancora; ma credi davvero che tra Gesù e Maria ci possa davvero essere separazione? Credi che tra il Padre il Figlio possa esistere alcuna separazione all'interno della Beata Trinità?
Concepisco la famigliuola terrena come un piccolo riflesso della Santissima Trinità, e come tale "devono" tutti mantenere la propria individualità, ma allo stesso tempo essere uno nello Spirito Santo.
Peraltro all'inizio Adamo aveva Eva in sè; fu proprio per questo che s'annoiò? Beh, forse non è il caso di insistere su quella strada.
Ciao spero di esser stato utile
Venendo al dubbio che sollevi, secondo me è necessario che Uomo e Donna mantengano la propria individualità FISICA (le altre si perderanno) così come è adombrato nel rapporto che la creatura intesserà col Creatore nel Regno dei beati. Di questo si parla proprio nel giornalino di questo mese.
Nella casetta di un beato Gesù è il padrone di casa, intellettualmente ma - ecco la sconcertante rivelazione - anche fisicamente! Si mangia, si beve e si "fa l'amore". Così è come l'ho capita io. Presumo che nella casetta con Gesù in giro per casa ci sarà pure la nostra adorabile metà. Presumo anche che ci saranno i nostri amici, vecchi e nuovi, magari nel vicinato.
Dalla lettura del passo ho evinto che la dimensione umana trova uno spazio anche lassù, proprio all'ultimo cielo, solo che viene portata avanti nella massima divinità, cioè nel massimo amore, che è unione animica con con coloro che stanno di fronte a noi. Liberi ma mai divisi, separati ma mai soli. Perchè? Perchè l'altro vive in sè.
Tutto questo l'ho dedotto dal passo nello nel giornalino. Filosoficamente invece deduco da me la NECESSITA' della separazione tra i coniugi perchè Gesù e Maria e Giuseppe, benchè una sola famiglia, erano di fatto separati, e tali sono ancora; ma credi davvero che tra Gesù e Maria ci possa davvero essere separazione? Credi che tra il Padre il Figlio possa esistere alcuna separazione all'interno della Beata Trinità?
Concepisco la famigliuola terrena come un piccolo riflesso della Santissima Trinità, e come tale "devono" tutti mantenere la propria individualità, ma allo stesso tempo essere uno nello Spirito Santo.
Peraltro all'inizio Adamo aveva Eva in sè; fu proprio per questo che s'annoiò? Beh, forse non è il caso di insistere su quella strada.
Ciao spero di esser stato utile