Jakob Lorber














    

















Buon Natale!

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Buon Natale!

Messaggioda Nessuno » 24/12/2010, 11:12

Nel deserto di questo inospitale pianeta, nella fatica e nel dolore di questa durissima scuola che qualcuno, impropriamente, chiama vita; auguro a tutto il genere umano e in particolare agli amici lorberiani che il Cristo nasca nei nostri cuori.

Proprio lì, tra il sudore e le lacrime, per motivi che ignoro ma che saranno certamente giusti (poichè così vuole il Signore), proprio lì c'è il terreno fertile che può accogliere la nascita del Cristo.

Proprio lì, nell'infuriare della lotta contro la tentazione (e Natale è un buon periodo per ingaggiare battaglia!) l'atleta cristiano si allena duramente per rinforzare le sue virtù. Sapendo tuttavia che solo il Signore dona la vittoria.

Che il Signore doni a tutti noi la purezza, la pace e............la VITA ETERNA!!!

BUON NATALE AMICI!
Quando non vuoi più diventare qualcuno.........allora sei pronto per essere nessuno.
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Re: Buon Natale!

Messaggioda Andrea » 29/12/2010, 23:14

Grazie anche a te.
Che casino questo periodo.
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Re: Buon Natale!

Messaggioda gmc72 » 05/01/2011, 15:07

Grazie per l'augurio "Qualcuno di Speciale"! (scusami, ma non riesco proprio a dirti "grazie Nessuno"...)
Voglio solo aggiungere che in questo deserto non sei il solo a doverlo attraversare.. quindi ti dico, così come si dice qui a Roma: "MAL COMUNE, MEZZO GAUDIO"!!!

Buona Rinascita Spirituale a te ed a tutti!!!

Gio ;)
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Re: Buon Natale!

Messaggioda Nessuno » 02/02/2011, 22:05

Ciao Giovanna,
comincio a fiutare odore di quaresima e, prima di aprire un thread ad essa dedicato, spendo qualche parola con te riallacciandomi al Natale appena trascorso.
gmc72 ha scritto:Grazie per l'augurio "Qualcuno di Speciale"! (scusami, ma non riesco proprio a dirti "grazie Nessuno"...)

Già te lo dissi: ritengo un grande, grandissimo dono del Signore l'avermi fatto considerare del tutto irrilevante diventare qualcuno in questa vita. Ed è un risultato che ho conseguito in tarda età, frutto, io credo, di un briciolo di saggezza che, immeritatamente, pare che abbia acquisito. E quando non vuoi più diventare qualcuno è automatico essere nessuno. Non voglio negare che, per qualcuno, sono qualcuno. C'è chi mi chiama papà, chi mi chiama marito, etc. E ne sono felice. Ma, in fondo, dentro il mio cuore, mi piace di pensare di annullarmi totalmente, di morire, di essere nulla, nessuno. Perchè così, Giovana, così divento terreno fertile affinchè Cristo nasca dentro di me. E possa dunque anche io dichiarare con lacrime di commozione e di gioia: non sono più io che vivo ma Cristo in me!

Ma ahimè, come sono lontano da questo sommo traguardo spirituale, come sono ancora distante dalla vera umiltà! Non posso infatti nascondere la lusinga che mi genera l'essere chianmato qualcuno di speciale. Anche se, in verità, qui, di speciale ci sei solo tu!
gmc72 ha scritto:Voglio solo aggiungere che in questo deserto non sei il solo a doverlo attraversare.. quindi ti dico, così come si dice qui a Roma: "MAL COMUNE, MEZZO GAUDIO"!!!

Umanamente funziona così ma........Gesù paga per tutti e dunque, se vogliamo imitarlo, dobbiamo sperare, augurarci, anzi chiedere al Signore di essere gli unici a soffrire! Difficile esser cristiani, eh? :mrgreen:
gmc72 ha scritto:Buona Rinascita Spirituale a te ed a tutti!!!
Gio ;)

Voler conseguire la rinascita spirituale è supremo egoismo: dobbiamo solo imitare Cristo!
Perdona la mi spietata sincerità e considera che non sono un'anima bella e sono il primo a non riuscire a seguire alla lettera le cose che scrivo ma..............bisognerebbe fare così per vivere la vita che il Vangelo ci chiede di vivere...........
Un bacio.
Quando non vuoi più diventare qualcuno.........allora sei pronto per essere nessuno.
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Re: Buon Natale!

Messaggioda giuseppe » 04/02/2011, 16:30

Caro amico che ti firmi “nessuno”,
scusami se mi intrometto nella dialogo tra te e Giovanna, che la chiamerei piuttosto “l’ancora di salvezza per le anime disperate”.
Brava Giovanna, che il Signore ricompensi la tua grande amorevolezza e pazienza nell’aiutare il prossimo!
Tornando ora a te, amico “nessuno”, o meglio alla tua situazione di malcontento la quale – usando le tue stesse parole – deriva dal desiderio di annullare totalmente il tuo essere in modo che anche tu possa poi esclamare come il vecchio apostolo Paolo: “Non sono più io che vivo, ma è il Cristo che vive in me!”, ebbene, io vorrei dirti che – secondo me – ciò a cui tu aspiri NON è possibile su questa Terra per coloro che si sono sposati per vero amore.
Non è possibile perché “chi ha completamente Cristo in sé”, perde il sentimento d’amore che ha verso la propria moglie (se essa è davvero la sua seconda metà), e questo avviene perché il sentimento “coniugale” si trasforma in un sentimento “fraterno”, e la conseguenza è che la moglie diventa per il marito come una “sorella”.
Ebbene, chi proverà a mettere Gesù al primo posto della propria vita, costui sperimenterà e assaporerà la sensazione della “vita divina”, che consiste in un amore PRIMARIO verso Gesù, e in un amore FRATERNO verso tutti gli altri esseri.
Ma chi mette Gesù al centro della propria vita, costui perderà il “legame d’amore” che aveva con la propria moglie, con la conseguenza che a costui non succede nulla in quanto il suo amore nei confronti di Gesù gli fa dimenticare completamente l’amore coniugale che aveva prima verso sua moglie, ma alla moglie succede un dramma esistenziale perché l’altissima sensibilità femminile le fa percepire il “distacco” del legame d’amore che esisteva prima col proprio marito. E cioè avviene che una moglie davvero innamorata del proprio marito “sente” di averlo perso completamente, poiché un marito che “direziona” tutto il suo amore verso il Signore, non si comporta più verso la propria moglie con quella “confidenza, affettuosità e amorevolezza” umano-terrena che precedentemente egli aveva con lei. E una “vera” moglie questo lo percepisce inconfondibilmente.
Ma chi giunge al punto da far percepire alla propria moglie il “distacco” (ovvero la separazione delle due metà “maschile e femminile” primordialmente unite), costui dovrà poi fare una scelta: “O perdere la moglie o continuare a vivere insieme a lei”.
Di fronte a questa realtà che capiterà solo a chi ha davvero messo Gesù al primo posto della propria vita, io posso umilmente aggiungere di aver trovato una “via di mezzo” per evitare la scelta drastica sopra citata, però non chiedo a nessuno di seguire tale via di mezzo, poiché essa potrebbe anche essere sbagliata.
Ma trovo comunque doveroso comunicarla, poiché tale “via di mezzo” ha ottenuto un risultato positivo nei miei riguardi, e cioè mi ha fatto uscire fuori dalla drastica situazione in cui viene a trovarsi qualsiasi persona felicemente sposata che deve scegliere: “O Gesù perdendo la propria moglie, oppure scegliere la propria moglie perdendo Gesù”.
Ecco che cosa ho fatto:
Invece di mettere Gesù al centro della mia vita (come avevo fatto all’inizio), ho messo Gesù a fianco della mia vita quotidiana, e Lo ho eletto quale “il mio più grande Amico, Fratello e Padre”.
NON ho dunque più messo Gesù al primo posto della mia vita quotidiana, altrimenti avrei perso mia moglie che ho sposato per “TOTALE amore”, ma ho invece messo Gesù al “mio fianco”, cioè “insieme a me”, ma questo però lo ho comunicato a Lui dicendoGli che questa è solo una soluzione “provvisoria”, in attesa che anche mia moglie metta Lui al centro della propria vita.
(Proprio così come è avvenuto per il Vescovo Martino quando, davanti al Signore, ha baciato la sua donna celeste Marelisael. E dopo questo bacio divino il Signore ha detto: “ENTRAMBI ora Mi lodano e Mi glorificano da un cuore e da una bocca sola.”) [VM/202/11]
Vorrei solo concludere dicendo che la mia scelta probabilmente è anche giusta, in quanto dopo che ho messo Gesù al mio fianco (e non al centro come prima), mi è successo che l’amore coniugale è diminuito fortemente rispetto a quello TOTALE che precedentemente avevo riversato su mia moglie (con la conseguenza che non ne avevo neanche una briciola per il Signore), e tale amore ora “fortemente diminuito” verso mia moglie è diventato proprio quella “giusta misura” che ha insegnato l’apostolo Paolo: “E voi uomini, amate le vostre donne nell’adeguata misura, e non comportatevi duramente con loro; ma nemmeno amatele eccessivamente, affinché a causa loro non dimentichiate il Signore, poiché l’amore per il Signore deve essere libero, così come se voi non aveste moglie”.
E questa “diminuzione d’amore coniugale” è successa a me dal momento in cui ho messo Gesù al mio fianco, mentre prima avevo perduto del tutto mia moglie perché avevo messo Gesù al primo posto della mia vita.
(Ovviamente mia moglie ha percepito anche questa “forte diminuzione d’amore verso di lei” e non ne è affatto contenta, perché lei vorrebbe quello TOTALE di prima. Ed è appunto per questo che prego spesso il Signore affinché l’aiuti a diventare come la celestiale Marelisael di Martino, la quale amava il Signore prima di tutto e di tutti, compreso il marito Martino)
Termino dicendo che io suggerirei di mettere Gesù al centro della propria vita a coloro che hanno scoperto (dopo il matrimonio) che la moglie NON è la loro “seconda metà”, mentre ai felicemente sposati con la loro vera metà suggerirei la “via di mezzo”.
Se infine c’è qualcuno che sceglie di mettere Gesù al centro della propria vita nonostante sua moglie sia davvero la sua “seconda metà”, allora dichiaro sin d’ora che costui è infinitamente migliore di me.
Cari saluti a tutti da
Giuseppe & Gesù (il suo Socio e non, come prima, il suo Principale)
giuseppe
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Re: Buon Natale!

Messaggioda Nessuno » 04/02/2011, 19:22

Caro, Giuseppe,
grazie di cuore per lo sforzo profuso, lo apprezzo tantissimo. Si vede che hai preso a cuore le mie parole. E' altresì vero che vivo quello che tu chiami malcontento. Anche il mio parroco, non voglio nasconderlo, rileva in me traccie (abbastanza chiare :mrgreen: ) di frustrazione. E mia moglie dice che non mi entusiasmo per niente al mondo.

Ma da cosa deriva questo stato d'animo?

Da una vita insoddisfacente? Ovvio! E' vero o non è vero che è Satana, il Principe di questo mondo, che dà la vittoria a suoi seguaci e la sconfitta a chi non si vuole piegare alle sue seduzioni? Ebbene sono tra gli sconfitti. Sono il capo degli sconfitti e me ne vanto! :mrgreen: Mi guardo indietro e vedo che ho sempre prediletto gli ultimi della scala sociale e solo per l'aiuto del Signore non sono andato in completa rovina.

Chi sono i vincenti di questo pianeta? Chi sono quelli soddisfatti? Tra i tanti motivi per i quali il Signore prova chi ama c'è anche, credo, il volere mantenere insoddisfatti i suoi adepti: guai a chi si trova bene su questo pianeta.

Comunque la mia non è una scelta: mi è sempre mancato qualcosa. A me piace pensare che quel qualcosa sia il Signore.

Per quanto riguarda il nickname Nessuno mi dispiace che venga interpretato con una valenza negativa, pensa che a me piace tantissimo. Lo trovo non solo azzeccato ma, anche, irridente verso chi ha troppa stima di sè. Naturalmente non sto parlando di te e di nessun altro del Forum.
Per quello che riguarda invece questa affermazione:
giuseppe ha scritto:Giovanna, che la chiamerei piuttosto “l’ancora di salvezza per le anime disperate”.
spero tu non stia parlando di me perchè tutto sono fuorchè disperato. Tuttavia, scusa se te lo dico, qualora lo fossi o lo fosse qualcun altro su questo Forum mi pare un tantino indelicato fare un'affermazione del genere. Per carità si vede che tu sei uno che ha affrontato prove assai dure e, visto che le hai superate, sei certamente dotato di forza d'animo quando non di durezza ma..............non si può, davvero non si può usare certe parole. Anche l'ultimo dei disperati di questo pianeta potrebbe essere più in alto di noi agli occhi del Signore.
giuseppe ha scritto:Se infine c’è qualcuno che sceglie di mettere Gesù al centro della propria vita nonostante sua moglie sia davvero la sua “seconda metà”, allora dichiaro sin d’ora che costui è infinitamente migliore di me.

E venendo alla vera sostanza del post ho letto e riletto le tue parole ei tuoi preziosi suggerimenti che d'istinto e d'intuito giudico molto veritieri. E, addirittura, saggi poichè, si capisce, provengono da vita vissuta.

Ne farò tesoro.

Pur tuttavia continuerò anche a sperare che il Signore, misericordiosamente, possa farmi la Grazia, il Dono grandissimo di far vivere Cristo in me senza, per questo, disattendere i doveri del mio stato. Continuando cioè ad essere un padre che mette sempre i figli al primo posto e un marito premuroso e innamorato (ammesso che lo sia!).

Ti ringrazio ancora per le tue parole e spero di poter dialogare ancora proficuamente con te.
Quando non vuoi più diventare qualcuno.........allora sei pronto per essere nessuno.
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Re: Buon Natale!

Messaggioda giuseppe » 05/02/2011, 11:08

Caro amico “nessuno”,
vorrei semplicemente dirti che non ho interpretato negativamente il tuo nickname “nessuno”, poiché per me uno può attribuire a se stesso tutti i nomi che vuole.
Anzi, io considero degno di lode colui che si fa chiamare “nessuno” dopo che ha letto la Rivelazione del Signore nella quale è scritto che un vero capo (di uno Stato, di una Comunità ecc.) DEVE ESSERE L’ULTIMO E IL SERVO DI TUTTI. (come se fosse “nessuno” rispetto a loro).
Per quanto riguarda l'amica Giovanna, quale “consolatrice di anime”, io non intendevo verso qualcuno del Forum, ma mi riferivo alle sue risposte pubblicate nei vari Giornalini (verso coloro che si trovavano in difficoltà esistenziali) e alle sue parole alle riunioni o alle gite, dalle quali si intuiva molto chiaramente la sua dote di “consolatrice di disperati”.
(Disperato = colui che si trova in una situazione negativa nella quale non trova da solo la via d’uscita)
Infine vorrei dirti che tua moglie ha detto una cosa sacrosanta: “non ti entusiasmi per niente al mondo”.
Anch’io ho vissuto per anni e anni senza “entusiasmo”, ho cambiato 10 datori di lavoro e alcuni di questi per il motivo che mi “annoiavo”, ovvero non trovavo giusto sprecare la mia vita in un lavoro insignificante e solo per mantenere la famiglia. E così mi licenziavo e mi trovavo un altro lavoro credendo di trovare “soddisfazione”. Ma dopo che avevo imparato il nuovo lavoro, ricominciava la “routine” con la conseguente noia e insoddisfazione.
Ma tale lunga e noiosa insoddisfazione me l’ha tolta definitivamente il Signore (a 45 anni però) quando mi ha dato (ha permesso) l’ennesima “bastonata”. Fu la batosta più tremenda (dopo quella in cui avevo 15 anni), ma fu proprio questa durissima batosta che mi ha dato la NUOVA vita: fu un processo penale a Bologna in cui ci mancò poco che mi mandassero in galera perché avevo detto “ladro” ad un miliardario che mi aveva rubato un’invenzione.
Prima del processo, però, andai in libreria a comprare dei libri su Satana, perché ritenevo che questo ladrone multimiliardario di 70 anni fosse il suo braccio sinistro, MA accanto ai libri di Satana trovai: JAKOB LORBER, LO SCRIVANO DI DIO!
Da lì è iniziata la mia vera vita (cioè dopo la lettura dell’intera Opera di Lorber), e da lì mi è nato l’entusiasmo – inarrestabile – di divulgare tale “prodigiosa” Parola divina a tutti coloro che “sono insoddisfatti della vita e che cercano la Via della VERA VITA”.
Caro amico “nessuno”, io ora potrei aiutarti, ma non posso farlo, poiché per aiutarti dovrei pregare il Signore affinché Egli permetta che ti succeda una cosa tremendamente negativa dalla quale poi COMINCEREBBE per te una nuova vita piena di gioie e di soddisfazioni.
Ma siccome non posso pregare il Signore affinché Egli permetta che ti capiti una dura bastonata, allora pregherò il Signore affinché ti faccia entusiasmare e gioire attraverso un “dolce spumante” invece che con un “amaro fiele” come Egli ha fatto con me, e cioè con quello stesso fiele che hanno fatto bere a Lui nella Croce poco prima di morire.
Ciao e tanti auguri (in ritardo) di Buon Natale, e cioè di quel Natale che consiste nella tua nuova nascita per una entusiasmante nuova vita.
(Preghiera: Caro Amico, Fratello e Padre Gesù, manda in regalo a “nessuno” una bottiglia di buon e dolce moscato dei Colli Euganei! E’ il migliore del mondo! E vedrai che – dopo che “nessuno” si è scolato l’intera bottiglia – allora sì che sua moglie sarà felice per un giorno intero: perché vedrà finalmente suo marito “sorridere e cantare e ballare”. (fine della preghiera)
Nota: Anche se l’effetto narcotico dura solo un giorno, beh, un giorno così non si scorderà mai!
(Effetto della preghiera)
Mah, oh Signore, che cosa stai facendo!?!?!?
Hai inviato a “nessuno” un Tir stracolmo di bottiglie del migliore spumante dei Colli vicentini!?!?!?
Ah, ho capito! Vuoi che “nessuno” si ubriachi di Te, si entusiasmi di Te e ringrazi Te per tutta la durata della sua vita terrena ed eterna!
Oh, grazie Signore! Grazie infinite per aver esaudito la “spumante” preghiera!
Ciao da
Giuseppe & Gesù
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Re: Buon Natale!

Messaggioda massimo » 14/02/2011, 15:40

Matteo 10:37 : Chi ama padre e madre più di me, non è degno di me; e chi ama figlio o figlia più di me, non è degno di me.
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