Jakob Lorber












  

















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LUCIFERO “MATERIALIZZATO”
L’Uomo Cosmico (figura al centro) era uno splendido Essere spirituale chiamato Lucifero. A causa di un suo grave comportamento venne “solidificato” e le sue cellule furono trasformate in miliardi e miliardi di Universi. Ha occhi, mani, piedi ecc. come un corpo umano, ma è in fase di lenta disgregazione. Nel dito mignolo del suo piede sinistro (in basso a destra) si trovano il nostro Universo, il nostro sistema solare e la nostra Terra. La sua origine, la sua costituzione e il suo destino sono descritti sul retro.








   L'UOMO COSMICO O "LUCIFERO" MATERIALIZZATO

   

   LE CREAZIONI DI DIO
   Prima della Creazione materiale a noi visibile - chiamata Uomo Cosmico - ci furono innumerevoli creazioni(1). Ma la più grande e la più perfetta Creazione, vale a dire il primo e il più completo Essere spirituale dotato di capacità evolutiva e autoformativa(2), fu un Arcangelo, il cui nome era Lucifero, che significa "portatore di luce".
   

   IL RIBELLE LUCIFERO VENNE "MATERIALIZZATO"
   Accadde però che questa meravigliosa e stupenda Creatura, dotata di capacità e di potenza divine al punto da creare Arcangeli e legioni di angeli, decise di non credere più a quello che la Divinità - che egli percepiva in sè e ne udiva pure i consigli - gli aveva manifestato riguardo alla sua realtà di "creatura dotata di poteri divini" ma non certo quella di onnipotente Creatore. Egli però, vedendo che gli esseri da lui creati lo onoravano e si inchinavano davanti a lui e non alla Divinità invisibile, si inorgoglì, nominò se stesso Creatore e si illuse perfino di poter assorbire in sè la Divinità. A causa di tale orgoglio e superba esaltazione gli venne tolta la potenza creatrice, fu ridotto all'impotenza e sia lui che i suoi seguaci vennero "materializzati"(3), ad esclusione degli Arcangeli e degli angeli che rimasero nell'Ordine divino. Lucifero dunque, quale "primo" essere spirituale con capacità autoformativa, venne "solidificato", rendendosi così visibile nell'attuale Uomo Cosmico.
   

   L'UOMO COSMICO E' FORMATO DA MILIARDI DI UNIVERSI
   Questo immenso Uomo Cosmico "materializzato" è formato da innumerevoli Universi(4), i quali, come le cellule del corpo umano, formano i suoi organi: bocca, naso, capelli, stomaco, cuore ecc. E ogni sua parte ha la propria corrispondenza: ad esempio un sole centrale è un nervo, mentre i soli planetari e i pianeti sono nervi secondari, filamenti e fibre(5). Per alimentare gli Universi che lo costituiscono, egli preleva l'energia dallo sfregamento della sua pelle con l'etere in cui è immerso(6). Egli orbita ad una tale inconcepibile velocità che in un solo istante percorre la distanza corrispondente a mille diametri di un Universo, e ritorna al punto di partenza ogni 280 milioni di anni terrestri(7). La sua forma è quella umana, e la sua figura esteriore è quella di un uomo con ginocchia leggermente piegate in avanti, il volto molto afflitto che guarda verso l'incommensurabile profondità destando, in chi lo potesse vedere, una penosa impressione(8). L'intero Uomo Cosmico è l'Anima di Lucifero "congelata", mentre la Terra è una sola parte di essa(9).
   

   LA POSIZIONE DELLA TERRA NELL'UOMO COSMICO
   La posizione della nostra Terra è nel dito mignolo del piede sinistro dell'Uomo Cosmico(10), ma da quando ha avuto inizio il recupero di tale essere - attraverso una lenta dissoluzione delle sue parti materiali e la conseguente spiritualizzazione - la posizione della nuova Terra già perfettamente spiritualizzata è passata nel cuore della nuova Creatura, definita anche "seconda Creazione"(11).
   

   DA SPIRITO PRIMORDIALE A UOMO COSMICO MATERIALE A FIGLIO DI DIO SPIRITUALE
   Considerando il fatto che l'immenso spirito primordiale, chiamato Lucifero, venne trasformato in un Uomo Cosmico materiale a causa della sua ribellione, al Creatore si presentarono tre possibilità: 1) Distruggere lo spirito ribelle. 2) Materializzarlo e lasciarlo eternamente "incarcerato nella materia" quale Uomo Cosmico. 3) Tentare di ricondurlo - attraverso un'altra prova - nella vita eterna in Dio. Fu decisa la terza possibilità: la nuova prova però non doveva venire offerta allo spirito ribelle, ma soltanto alle singole entità che lo costituivano. La redenzione dunque avverrà attraverso ogni singola particella, vale a dire attraverso ogni singolo uomo di ogni mondo e di ogni Universo, i cui corpi e le cui anime provengono dalla disgregazione della materia dell'Uomo Cosmico "solidificato". Ogni uomo quindi è chiamato a trasformare se stesso, e ognuno che riuscirà a convertirsi spiritualmente secondo l'Ordine divino andrà a costituire la "nuova creatura spirituale"(12). Tale nuova creatura - che si può anche definire "ex figlio perduto" - sarà talmente incommensurabile che l'Uomo Cosmico - che è composto da miliardi e miliardi di Universi - può stare in un vaso capillare di un piccolo pelo di questa nuova e perfetta creatura spirituale(13).
   

   CORRISPONDENZA DEGLI UOMINI PLANETARI E SOLARI CON L'UOMO COSMICO
   Ogni abitante della Terra, come pure ogni abitante di un altro pianeta o sole, ha delle proprie e determinate caratteristiche; e sono proprio tali peculiarità che li fa corrispondere ad uno specifico punto dell'Uomo Cosmico. Gli uomini della Terra, ad esempio, corrispondono al cuore dell'Uomo Cosmico(14), mentre gli abitanti di Nettuno corrispondono alla ghiandola del riso(15), quelli del sole centrale corrispondono all'occhio(16). Si comprende così che siamo tutti "particelle divine" facenti parte di un essere spirituale, il cui destino è quello del "figliol prodigo".
   

   IL DESTINO DELL'UOMO COSMICO: "RITORNO AL PADRE"
   Ecco che al primordiale essere spirituale chiamato Lucifero è stata data la possibilità di ritornare al Padre Creatore. Ma ciò avverrà soltanto attraverso l'impegno di ogni sua singola particella, cioè di ogni uomo(17), poichè ogni uomo non è altro che una particella di Lucifero, il divino essere perduto(18). Se riusciremo a "rinascere nello spirito" - vale a dire se ognuno riuscirà a riconoscere se stesso e il suo Creatore, e vederLo quale un Padre che vuole bene ai Suoi figli e che i figli vogliano bene al loro caro Padre e che fanno pure la Sua Volontà perché ora l'hanno riconosciuta quale l'unica buona e giusta - allora avverrà la definitiva e perfetta trasformazione dell'Uomo Cosmico materiale in spirituale, e il "figlio perduto" potrà ritornare alla Casa paterna(19) e diventare una "cosa sola" col suo Padre Celeste, e potrà governare l'Universo e svolgere attività creanti. Questo è il desiderio di Colui che da tempi inconcepibili sta lavorando per raggiungere questo scopo. E tale nuova ed eterna vita in Dio, avrà come base due felicità: quella del Padre che ama i Suoi figli, e quella dei figli che amano sempre più il loro Padre.
   Sembra incredibile, ma la beatitudine suprema per il Creatore è vivere in un "reciproco scambio d'amore" con i Suoi figlioli.
   
   (1)GVG4/255;8/37;RB/303; (2)GVG11/17; (3)GVG8/34;11/16-17;TE/33;IC/301; (4)GVG4/254; (5)SS2/41;GVG6/246; (6)GVG6/245-248; (7)GVG6/246-248; (8)IC/301; (9)TE/53; (10)DO/12; (11)GVG5/114;8/76;IC/303; (12)GVG2/63;6/246;DO/12; (13)MO/12; (14)GVG8/57; (15)SN/57; (16)SS2/60; (17)GVG8/60;GFD2°/274; (18)DO/12; (19)GVG6/246.
   
   Bibliografia: GVG2°/57-63; 4°/254-255; 5°/114; 6°/245-246-248; 8°/34-57-60-76; 11°/16-17; GFD2°/274; Dodici Ore/12; Mosca/12; Sole Naturale/57; Sole Spirituale 2°/41-60-66; Terra/33-53; dall'Inferno al Cielo/300-301-303.
   Associazione Jakob Lorber, Via Vetrego 148, 30035 MIRANO Venezia. Design Vittorio Zocco. Autore Giuseppe Vesco.